Ecco come nasce un logo. Un percorso che conduce alla piena presa consapevolezza di sé... un percorsi di identità ovvero di corrispondenza fra la sostanza e l'immagine.
Oltre ad insegnare informatica di base, ho l'entusiasmo e il piacere di lavorare con la grafica per il web. In passato mi sono dedicato alla produzione di disegni con la computer grafica così detta “raster” e attualmente ho anche delle buone basi di sviluppo della grafica “vettoriale”.
Ero alla ricerca di un logo per la scuola di informatica e sono partito da una ricerca semplice partendo da concetti e da immagini prese dal web. Il percorso che conduce alla realizzazione di un logo è complesso e richiede numerose prove. Si tratta di un percorso nel quale è necessario trovare (o imprimere) la propria l'identità.
Un primo logo è stato il tastierino numerico, un logo che mi sono portato avanti per quasi quattro anni ma che non rispondeva completamente alle mie esigenze. Troppo visto e stravisto presso infinite aziende. Non era sufficientemente chiaro e difficilmente utilizzabile nei miei siti web.
Aprire la scuola di informatica mi ha imposto una ricerca più approfondita e questo è stato il mio percorso grafico...
Il logo nasce dal nautilus (o nautilo) un organismo marino che si accresce all'interno di una conchiglia a spirale. La spirale logaritmica è simbolo di evoluzione, sviluppo e crescita e si ritrova spesso negli organismi naturali. Gli esagoni invece sono una forma geometrica ricorrente in informatica e nelle relazioni logiche. L'esagono è figlio dell'unione di triangoli. Gli esagoni si accrescono formando una spirale che sembra una chiocciola, la più famosa "at" o “@” ... segno distintivo delle e-mail, quindi della comunicazione.
Oggi il logo è perfettamente rappresentativo di un modo di pensare evolutivo e moderno.